Il Liceo Classico si configura, tra i vari percorsi liceali, come uno dei più idonei ad affrontare gli studi universitari, anche quelli afferenti all’area medico – sanitaria. La cultura classica, infatti, grazie allo studio del Latino e del Greco, fondamentali per la comprensione del lessico scientifico, fornisce agli studenti gli strumenti più adeguati per l’acquisizione di una solida cultura scientifica universitaria. La cultura umanistica in generale, poi, assicura la formazione di una personalità attenta ai bisogni dell’uomo. Il Liceo Classico di Molfetta ha favorito la formazione dei futuri medici da sempre, sin dall’inizio della sua istituzione. Negli ultimi anni, inoltre, la crescente domanda di professionalità idonee ad operare nell’area dell’assistenza sanitaria e delle attività ad essa collegate (Medicina e Chirurgia, Professioni sanitarie, Medicina molecolare, Ingegneria biomedica, Chimica, Fisica medica, Farmacia ecc.), ha ulteriormente sollecitato l’esigenza di stabilire un legame efficace tra gli studi umanistici e quelli scientifici e medici e di costruire, in maniera concreta e non puramente teorica, un ponte educativo tra l’istruzione secondaria superiore e il mondo universitario. La curvatura biomedica nasce dalle reali difficoltà di accesso agli studi in campo medico – sanitario, trattandosi di corsi di laurea a numero chiuso, e punta a rafforzare alcune discipline scientifiche nel piano di studi tradizionale e a dare agli studenti strumenti e competenze per prepararsi meglio ai test di ammissione. Il curriculum del Liceo Classico, quindi, presenta un’ora in meno di Lingua e cultura latina nel biennio e un’ora in meno di Storia dell’arte nel triennio e viene integrato con l’insegnamento di Logica e il potenziamento di Scienze e Fisica.
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